"La versione di Giorgia", la premier Meloni mette nero su bianco e si racconta a Sallusti

"La versione di Giorgia", la premier Meloni mette nero su bianco e si racconta a Sallusti

di Marco Castoro

Giorgia Meloni lascia il segno. Mette nero su bianco. Il 17 settembre uscirà in libreria “La versione di Giorgia” edito da Rizzoli. Ma come nasce l’idea? E perché proprio con Alessandro Sallusti?

La premier ha accettato la sfida. Poche settimane dopo l’incarico alla guida del Governo, durante un veloce scambio di auguri con Giorgia Meloni, Alessandro Sallusti si lascia scappare una battuta: «Peccato che un presidente del Consiglio in carica non possa pensare di scrivere un libro per raccontare i suoi progetti». E lei: «E perché non può farlo?». La risposta di Sallusti è: «Non lo so esattamente, ma ci sarà un motivo se nessuno l’ha mai fatto». Ma Giorgia è pronta ad accettare la sfida: «Bene. Dovresti sapere che fare quello che hanno fatto tutti gli altri non è esattamente la mia specialità».

Nasce così un racconto appassionato, dalla guerra in Ucraina alla crisi energetica, dalla transizione ecologica all’inflazione, dagli investimenti mirati per favorire la crescita e ridurre il debito con un’Europa protagonista anche in Africa. «È fondamentale - dice Meloni a Sallusti, che gli italiani vedano un governo che, per carità, ha i suoi limiti e difficoltà, magari fa perfino degli errori.

Ma ce la mette tutta, in buona fede, con umiltà e amore. Un governo che non ha amici da piazzare, lobby da compiacere, potenti da ripagare. Che non guarda in faccia a nessuno, che non intende fregarti, che ha il coraggio di dirti anche quello che non si può fare in un dato momento o contesto».

Per Rizzoli Giorgia Meloni ha già pubblicato il bestseller “Io sono Giorgia” datato 2021, tradotto e uscito anche in Francia, Spagna e Grecia.


Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Agosto 2023, 18:00
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