Un amico chiamato Olimpico. Il nuovo libro di Argentini e Panella

Un amico chiamato Olimpico. Il nuovo libro di Argentini e Panella
Signori, ecco a voi l’Olimpico. “Il nostro teatro dei sogni”, un libro - forse il migliore di sempre - scritto da Fabio Argentini e Luigi Panella per raccontare storie, emozioni, ricordi, architettura, vita di quello che non sarà mai solo un impianto sportivo.
Ed è così che gli autori lo hanno voluto descrivere: come un amico. Un compagno di mille avventure, di tifo, di appuntamenti, di solidarietà. Tutto con lo spirito romano e la voglia di esser uomini di sport.
Lo stadio è una cosa viva, che fa rumore anche nel silenzio più assordante. Un rumore che si mescola al sudore di domani. Lo stadio non è una pentola. E’ contenuto e forma insieme. Per questo, come si fa con le persone, anche gli stadi hanno il diritto di poter contare su chi, dopo averli conosciuti “personalmente”, li racconta, su chi ne scrive la biografia. “Il nostro teatro dei sogni - La grande storia dello stadio Olimpico” (Ultrasport, 287 pagine, euro 19.50) è dunque la biografia di un amico. 
Come un albero, la vita dello stadio si è sviluppata, è cresciuta accanto ai progressi e ai drammi del paese, fra cui la visita di Hitler e la morte di Paparelli, proprio lì dentro, dove dovrebbe sempre governare l’amore. E di questo c’è traccia nelle pagine. Si passa dalle fatiche economiche per sostenere l’ampio progetto, dalla concezione multifunzionale dell’impianto al lento allestimento del “fondale” dei sogni. Fino ad arrivare agli esordi (la leggendaria Ungheria-Italia del ‘53) e alla definitiva consacrazione del luogo. Il tutto condito dalle interviste ai più di 80 personaggi che hanno condiviso questa bellezza inattaccabile e da bellissime fotografie. Assolutamente da non perdere e da leggere con la stessa emozione di un gol.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Gennaio 2018, 19:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA