Secondo quanto si è appreso, gli organizzatori di manifestazioni nella Capitale possono presentare il preavviso in Questura da un mese prima dell'iniziativa fino ai 3 giorni precedenti. Per ora in questura non è arrivata nessuna richiesta a riguardo.
"Per dire no allo ius soli e fermare le violenze e gli stupri degli immigrati", questo lo slogan della 'marcia dei patrioti' lanciata dal partito di estrema destra.
E' subito polemica. Marco Miccoli, deputato Pd romano, chiede al ministero degli Interni di vietare la marcia di Forza Nuova. Giulio Marcon, capogruppo alla Camera di Sinistra Italiana-Possibile si rivolge al governo: "No al fascismo in qualunque forma si esprima". Il segretario di Possibile, Pippo Civati, ricorda che la marcia viola la Costituzione antifascista.
RAGGI: «LA MARCIA SU ROMA NON PUÒ E NON DEVE RIPETERSI» «La #MarciaSuRoma non può e non deve ripetersi».
Così su Twitter il sindaco Virginia Raggi.
La #MarciaSuRoma non può e non deve ripetersi.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 6 settembre 2017
QUESTORE VIETA "LA PASSEGGIATA PER LA SICUREZZA" DI FORZA NUOVA Vietata dal questore di Roma, Guido Marino, la «passeggiata per la sicurezza» annunciata da Forza Nuova per venerdì sera nelle strade del quartiere Tiburtino III, alla periferia della Capitale.
Secondo quanto si è appreso, la decisione è stata presa considerando le condizioni di ordine pubblico e la concomitanza con altri eventi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Settembre 2017, 19:44
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