Furti con destrezza ai clienti dei centri commerciali, banda di sudamericani in manette

Furti con destrezza ai clienti dei centri commerciali, banda di sudamericani in manette

di Salvatore Garzillo
L'hanno chiamata operazione Plata, parola spagnola che indica in senso lato i soldi e che è diventata famosa per una battuta di Pablo Escobar nella serie Narcos. Il motivo è nello stratagemma usato dalla banda di sei sudamericani arrestati dagli agenti del commissariato Greco-Turro per 54 furti messi a segno nei parcheggi dei centri commerciali della Lombardia e del nord Italia.

«Una volta individuata la vittima, per lo più donne anziane, un componente faceva cadere delle monetine per distrarla - ha spiegato la dirigente Giorgia Iafrate - mentre la persona le raccoglieva, un complice ne approfittava per aprire l'auto e prendere borse e oggetti sui sedili». Le indagini sono partite nel marzo 2016 dopo un furto in viale Suzzani. Da quel momento gli investigatori hanno analizzato gli spostamenti della banda, i legami tra i componenti e le dinamiche di azione.

È così emersa la figura di un italiano (il settimo arrestato), Giuseppe Colianni, il titolare di un negozio di telefonia di via Padova che accettava di utilizzare le carte di credito rubate dai sudamericani. Ammontano a 15mila euro le transazioni andate a buon fine, mentre i tentativi arrivano a 80mila euro. Questo dimostra il ruolo centrale dell'italiano, già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti. Le carte era l'obiettivo principale dei colpi ma non disdegnavano borse e altri oggetti di valore. Durante le perquisizioni nelle abitazioni dei ladri in zona Bonola e Sesto San Giovanni sono state recuperate 15 borse griffate, portafogli di marca e 4mila euro in contanti.

Gli arrestati sono originari di Perù, Cile, Cuba e hanno tra i 47 e i 27 anni, mentre l'italiano cne ha 60. I capi erano due: Juan Alexander Buckley Zapata e Ruben Lino Cespedes, tutti gli altri entravano nella banda dopo una particolare selezione a cui seguiva un nome di battaglia. C'era Fiorella Jackelin Utani Valencia detta Pepita pepa, l'unica donna del gruppo, oppure Colon (la colonna, per la sua stazza) Manuel Francisco Ramos Rodriguez, oppure Jose Luis Torres Acosta Ruiz detto Lucho Campion. A incastrarli definitivamente sono state le immagini filmate dalle telecamere in alta definizione installate nel parcheggio di un supermercato Esselunga. Erano così nitide da consentire agli investigatori di risalire ai connotati dei ladri che avevano appena derubato alcuni clienti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2017, 10:01
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