Bimba molestata, continua la caccia al pedofilo: "È un uomo di corporatura robusta"

Proseguono senza sosta le indagini della Polizia di Stato sul caso della bimba di sei anni sfuggita reagendo all'aggressione di un maniaco, a Milano. L'uomo, scappato quando ha sentito la piccola urlare a attirare l'attenzione dei residenti, è riuscito a far perdere le sue tracce ma è stato ripreso da qualche telecamera di sorveglianza le cui immagini sono ora al vaglio della Squadra mobile, che conduce le indagini.

Si cerca un uomo di corporatura robusta, che probabilmente agisce in modo compulsivo, a caso. Intanto è stato smentino qualunque collegamento tra l'episodio della bambina, di origine cinese, avvenuto nei pressi di via Bramante nel tardo pomeriggio di lunedì, e una brutale aggressione ai danni di un cinese avvenuta mercoledì sera nello stesso quartiere Sarpi, la Chinatown milanese, all'angolo tra via Farini e via Quadrio, nella zona di piazzale Baiamonti.

L'uomo, un 42 enne, colpito da diverse coltellate dopo essere sfuggito a un gruppo di persone che lo inseguiva, ha riportato 40 giorni di prognosi, ma con profondi tagli a un avambraccio, che gli hanno reciso i tendini, e rischia che le lesioni gli compromettano parzialmente l'uso di una mano.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Settembre 2017, 14:35
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