Andrea La Rosa, il killer come Brusca: "Voleva farlo a pezzi e scioglierlo nell'acido, come la mafia"

Andrea La Rosa, il killer come Brusca: "Voleva farlo a pezzi e scioglierlo nell'acido, come la mafia"
Raffaele Rullo, l'esperto informatico fermato insieme alla madre per l'omicidio e la soppressione del cadavere di Andrea La Rosa, avrebbe fatto ricerche su internet dal suo ufficio su come il boss mafioso Giovanni Brusca sciolse nell'acido il piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso l'11 novembre del 1996 dopo 25 mesi di prigionia. È quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri e dal procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco. Ai due fermati è contestata la premeditazione. Prima di scioglierlo nell'acido avevano programmato di tagliarlo a pezzi, è emerso nel corso delle indagini.

Fabio Rullo, esperto informatico di 35 anni, e sua madre Antonietta Biancaniello, di 59 anni, avevano acquistato una motosega. In casa loro i militari hanno sequestrato anche alcune fiale di anestetico, presumibilmente utilizzate per addormentare La Rosa prima di aggredirlo a morte: sul corpo dell'uomo un profondo taglio alla gola. Il corpo, con ancora indosso i jeans e un maglione blu, è stato trovato dai militari in un bidone blu, in posizione fetale. Per caricarlo sulla sua auto prima di partire alla volta di un garage di Seveso, Biancaniello si sarebbe fatta aiutare da un ignaro conoscente proprietario di un muletto.



UN PRESTITO DA 38MILA EURO L'ex calciatore di serie C e direttore sportivo del Brugherio Calcio (Monza) aveva prestato un totale di 38 mila euro a Raffaele Rullo, il 35enne di Quarto Oggiaro fermato la scorsa notte assieme alla madre per l'omicidio e la soppressione del cadavere di La Rosa. Dalle indagini è emerso che il giorno della scomparsa, il 14 novembre scorso, La Rosa avrebbe incontrato Rullo a casa della madre di quest'ultimo per consegnargli 8 mila euro (più di 6 mila euro sono stati ritrovati dai carabinieri). Dell'incontro La Rosa aveva parlato con la sua fidanzata, che conosceva Rullo da tempo, e con un calciatore del Brugherio. Da questi elementi sono partite le indagini che hanno portato ai fermi. Si è saputo anche che in passato l'ex calciatore aveva già prestato 30 mila euro a Rullo, mai restituiti.



"STO TRASPORTANDO GASOLIO" «Sto trasportando del gasolio». Così «con naturalezza e freddezza, non tradita da alcuna emozione» Antonietta Biancaniello, madre di Raffaele Rullo fermata assieme al figlio per l'omicidio e la soppressione del cadavere dell'ex calciatore Andrea La Rosa, ha risposto ai carabinieri quando ieri pomeriggio i militari hanno fermato la sua auto che nel bagagliaio conteneva un bidone di metallo con dentro il corpo del 35enne. 

24 LITRI DI ACIDO Raffaele Rullo, esperto informatico di 35 anni, e la madre Antonietta Biancaniello, di 59 anni, avrebbero voluto sciogliere il cadavere dell'ex calciatore Andrea La Rosa, scomparso un mese fa, nell'acido.
Dopo un primo tentativo ieri la donna è stata fermata mentre si stava recando da sola in macchina con un bidone di metallo con dentro il cadavere in un luogo di Seveso nella disponibilità del figlio. Là, come riferito in conferenza stampa, sono stati sequestrati 24 flaconi da un litro di acido.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Dicembre 2017, 13:53
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