Una lite violenta in famiglia sfociata in un omicidio. È accaduto nella serata di sabato 6 aprile a Poggiridenti, in Valtellina. Luca Michele Iannello, un giovane di 24 anni ha afferrato un coltello e con forza si è avventato sullo zio cinquantenne Davide Conforto, colpendolo alla gola. Secondo le prime indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Sondrio avrebbe colpito una sola volta, un colpo risultato fatale per la vittima che si è accasciata sul pavimento in un lago di sangue. Subito sono scattati gli allarmi dati dai vicini di casa che hanno sentito le grida provenienti poco poco prima dall'abitazione, ma all'arrivo dei soccorritori di Areu per l'uomo non c'era più nulla da fare.
I carabinieri, coordinati dalla Procura di Sondrio diretta da Piero Basilone, hanno fermato il giovane e lo hanno condotto nella caserma Alessi per essere interrogato dal magistrato di turno, il pm Daniele Carli Ballola che ha fatto un sopralluogo sul luogo del delitto disponendo anche il sequestro dell'abitazione teatro del grave fatto di sangue.
Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Aprile 2024, 19:39
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