Notte da incubo con beffa: il treno parte di nascosto e "dimentica" i passeggeri
Come in una sorta di "reality show", l'addetto ha invitato i passeggeri a nominare un portavoce per prendere accordi con la sala operativa. A mezzanotte e mezza, la soluzione: i passeggeri sarebbero dovuti andare in piazzale Roma e salire sul bus sostitutivo che gia' attendeva mezzo pieno con i pendolari diretti a Portogruaro. A mezzanotte e 50 il bus con i passeggeri diretti a Portogruaro e Treviso/Conegliano e' partito quindi da piazzale Roma. Strapieno e con gente in piedi (vietato dalle norme di trasporto pubblico, ma tant'e'). Quelli diretti verso Treviso sono stati fatti scendere alla stazione di Mestre, dove il treno partito "a loro insaputa", li attendeva al binario 4, guardato a vista da due agenti della Polfer, probabilmente per timore di qualche protesta eccessiva. Invece gli animi erano assolutamente calmi. A quell'ora, all'una di notte, contava arrivare a casa. Nel frattempo l'addetto all'assistenza clienti, che ha accompagnato i passeggeri a Mestre, prometteva che Trenitalia avrebbe fatto partire un'indagine interna per avvertare le responsabilità dell'accaduto: chi non ha segnalato il treno sui display in stazione a a Venezia e perche' il capotreno e' partito senza accorgersi che a bordo non c'era nessuno
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2017, 14:40
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