Secondo l'accusa, Cipriano, dal 2003, avrebbe fatto sesso, anche di gruppo, con allieve minorenni, molte delle quali neanche adolescenti. La Procura, che ne ha motivato la detenzione in carcere, ha spiegato che «l'uomo è incapace di contenere l'impulso sessuale e altre misure sarebbero del tutto inadeguate». A parlarne, tra gli altri, è l'Huffington Post.
L'indagine è partita dalla denuncia di una giovane vittima, che all'epoca dei primi incontri sessuali con l'istruttore aveva solo 12 anni e da quella dei genitori di un'altra ragazzina che aveva conosciuto Cipriano in una parrocchia, dove lavorava come educatore. Le vittime dell'uomo sono tutte minorenni e i rapporti avvenivano soprattutto in un piccolo stanzino della palestra di cui Cipriano era titolare.
Nell'ambito della stessa inchiesta sono stati indagati a piede libero altri tre uomini che avrebbero partecipato a orge con le minorenni, costrette dal loro istruttore a frequentarli. Si tratta di un 49enne di Castiglione delle Stiviere (Mantova), un 43enne di Mantova e un 31enne di Sirmione (Brescia). L'uomo e gli altri indagati sarebbero inchiodati sia dalle chat scambiate con le ragazzine, sia dalle testimonianze delle stesse vittime. Alcune di loro, nel frattempo, sono diventate maggiorenni e parlano così di quegli episodi: «Ancora oggi ci vergogniamo di quelle scene, fanno ancora molto male».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Ottobre 2017, 16:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA
