La tragedia sarebbe avvenuta intorno alle 12. Il ragazzino, approfittando di un momento di pausa dalle attività, si è staccato dai compagni di classe, è salito al II piano dell'istituto e si è lanciato dalla finestra che da su un cortile interno, precipitando sulla tromba delle scale.
Sul posto uomini della polizia e i carabinieri della compagnia piazza Dante che stanno ascoltando diversi testimoni per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Al momento l'ipotesi più accreditata è che si tratterebbe di un suicidio.
Nello zaino del ragazzino è stato trovato un biglietto in cui il giovane avrebbe annunciato l'intenzione di togliersi la vita.
«CIAO A TUTTI» POI IL VOLO: IL RACCONTO DEGLI STUDENTI «Ho sentito che ha preso la sedia e l'ha messa davanti la ringhiera. Si è buttato dal primo piano. Ha detto 'ciao a tutti', così mi hanno detto». Così degli studenti fuori all'istituto Santa Maria dove si è consumato il terribile incidente in cui ha perso la vita uno studente di 13 anni. «Era il fratello di un mio amico. Era tranquillo, un bravo ragazzo, una brava persona. Ci dispiace molto, conoscevo anche il fratello», conclude il giovane studente della scuola paritaria.
LA MINISTRA FEDELI: "SIAMO VICINI A FAMIGLIA" La Ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, esprime «profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia» per il decesso, a Roma, di uno studente di 13 anni avvenuto, secondo le prime ricostruzioni, in seguito alla caduta dal secondo piano dell'atrio interno al suo istituto.
In attesa di conoscere la dinamica dei fatti, rispetto alla quale è stata chiesta un'approfondita relazione anche all'Ufficio scolastico regionale, già attivato sulla vicenda, la ministra anticipa che «il Ministero offrirà tutto il supporto necessario alla scuola e alla comunità scolastica per affrontare il lutto vissuto stamattina».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Ottobre 2017, 11:16
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