Nicolina, fiori sul suo banco di scuola. I genitori per pochi minuti in obitorio
CODACONS: INDAGARE SU CHI HA SOTTOVALUTATO Con una istanza alla Procura della Repubblica di Foggia, il Codacons chiede di accertare se ci sia stata una sottovalutazione del pericolo da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine nel caso della 15enne di Ischitella (Foggia) morta dopo essere stata colpita al volto da un colpo di pistola sparato ieri dall'ex compagno della madre, poi morto suicida. Il Codacons chiede ai magistrati di valutare se estendere ai responsabili delle eventuali sottovalutazioni il reato di concorso in omicidio colposo. «È necessario indagare per concorso in omicidio colposo anche chi aveva il dovere di tutelare la ragazza e non l'ha fatto - spiega il presidente Carlo Rienzi -. Si apprende infatti che la madre di Nicolina Pacini, in più di una occasione, si era rivolta alle forze dell'ordine, denunciando le violenze dell'ex compagno ed evidenziando pericoli per la figlia, legati a possibili ritorsioni da parte dell'uomo». «Il tragico epilogo della vicenda - conclude - dimostra che la ragazza non è stata adeguatamente protetta, una morte che forse si sarebbe potuta evitare se alle denunce della madre fosse stato dato un peso maggiore».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Settembre 2017, 16:49