Neonato trovato in un cassonetto dei rifiuti: «Aveva placenta e cordone ombelicale attaccato». Il bimbo sta bene

A trovarlo è stato un operaio di 49 anni, che è stato attirato dai lamenti provenienti dal cassonetto

Neonato trovato in un cassonetto dei rifiuti: «Aveva placenta e cordone ombelicale attaccato». Il bimbo sta bene

di Redazione web

Un neonato è stato ritrovato questa sera dentro un cassonetto dei rifiuti a Villanova Canavese (Torino). A trovarlo è stato un operaio di 49 anni, che è stato attirato dai lamenti provenienti dal cassonetto, vicino a casa propria. Quando si è avvicinato il 49enne ha notato un sacchetto di plastica, al cui interno c'era il piccolo, con la placenta e cordone ombelicale ancora attaccati. 

Neonato trovato in un cassonetto

Sul posto sono interventi immediatamente i sanitari del 118 e i carabinieri che hanno assistito il neonato e lo hanno trasportato all'ospedale di Ciriè. A quanto si apprende da fonti investigative il bambino sta bene. Sulla vicenda indagano i militari dell'Arma. Il piccolo, un maschio, è stato ritrovato poco prima delle 20 in un vicolo poco distante dal centro e l'uomo che ha sentito il suo pianto ha chiamato immediatamente i soccorsi.

I carabinieri del nucleo operativo radiomobile, accorsi sul posto, non hanno individuato evidenti sistemi di sorveglianza in zona e stanno cercando di ricostruire l'accaduto. Villanova Canavese è un paese con oltre mille abitanti a meno di trenta chilometri a nord di Torino, verso le Valli di Lanzo.


Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Gennaio 2024, 23:23
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