Notte di paura in Costiera Amalfitana dove un neonato di appena un mese è stato salvato dal personale del 118 di Castiglione dopo la richiesta di aiuto lanciata nel cuore della notte dai genitori che allertavano i soccorsi da Minori per apnea e dispnea.
Vittorio e Terenzio morti in un frontale contro un'auto: funerale unico per i due amici
Incidente con la moto, morto a 25 anni lo chef Billy Di Credico
L'intervento dei soccorritori
A raccontare la concitata notte è stato l’autista dell’ambulanza della Croce Bianca attraverso il proprio profilo Facebook e la corsa disperata presso il presidio ospedaliero di Santa Maria dell’Olmo a Cava de’ Tirreni dove il piccolo è giunto vivo grazie al provvidenziale intervento del medico Ciro Senatore e dell’infermiere Riccardo Fratti.
«Arrivati all'altezza di Capo d'Orso l' infermiere che monitorava il neonato ci chiede di fermarci perché il piccolo è in arresto respiratorio - racconta Andrea VIllaricca che era alla guida del mezzo di soccorso in forza al Saut di Castligione di Ravello - il medico insieme all' infermiere esegue una ventilazione polmonare al bimbo che dopo 3 minuti interminabili riprende a respirare».
Ma non finisce qui perché nell’ambulanza si vivono altri concitati momenti di tensione e di paura. «A Vietri l'infermiere prende il piccolo tra le braccia e riparte con le manovre di respirazione, capisco che la situazione è grave - prosegue l’autista nel suo racconto - Arrivo finalmente al pronto soccorso dell'ospedale di Cava e dietro non si arrendono.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Settembre 2022, 14:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA