Vergogna in farmacia, chiesti quattro euro per stampare il Green pass: «Siamo diventati una copisteria»

Vergogna in farmacia, chiesti quattro euro per stampare il Green pass: «Siamo diventati una copisteria»

Una farmacista di Montegrotto Terme (Padova) ha fatto pagare quattro euro la stampa del Green pass per un cliente, ed è scoppiata la bufera. Il proprietario della carta verde covid free ha infatti postato lo scontrino sui social scandalizzandosi perché le informazioni generali dicevano che le farmacie avrebbero dovuto stamparlo gratuitamente.

Vittorio Brumotti, il biker ferma uno scooter che non si era fermato al posto di blocco della polizia

La farmacista si è scusata, ma si è detta esasperata per il continuo via vai di persone, e perché la farmacia negli ultimi tempi, proprio a causa delle nuove direttive sul Green pass, si sarebbe trasformata in una copisteria. Sui fatti è intervenuto anche l'ordine professionale che ha bacchettato la professionista, tuttavia resta il problema della gratuità della stampa, un costo vivo che ad oggi è unicamente sulle spalle dei farmacisti. Tuttavia quello delle Terme non è l'unico caso di «green pass a pagamento», casi simili si sarebbero verificati anche ad Asiago, Firenze, Napoli e Roma, con tariffe che vanno dall'euro e mezzo ai cinque euro. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Agosto 2021, 13:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA