"Giuliani? Sparare e prendere bene la mira". Dopo la frase choc, espulsione per il consigliere del Pd
«Estate 2001. Ho portato le pizze tutta l'estate per aiutare i miei a pagarmi l'università e per una vacanza che avrei fatto a settembre. Guardavo quelle immagini e dentro di me tra Carlo Giuliani con un estintore in mano e un mio coetaneo in servizio di leva parteggiavo per quest'ultimo», aveva scritto il consigliere. E aggiungeva: «Oggi nel 2017 che sono padre, se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e di prendere bene la mira. Sì sono cattivo e senza cuore, ma lì c'era in ballo o la vita di uno o la vita dell'altro. Estintore contro pistola. Non mi mancherai Carlo Giuliani...».
Dopo la pubblicazione del post si sono sollevate molte critiche e contestazioni nei confronti di Urbisaglia il quale aveva detto che, pur confermando il contenuto del post, si era già scusato per le parole usate. A chiedere provvedimenti nei suoi confronti, anche il coordinatore della segreteria del Pd Lorenzo Guerini.
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Luglio 2017, 19:38
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