Donna incinta al quinto mese mette in vendita il figlio all'asta su Facebook: prezzo base 10mila euro
Le indagini erano state avviate da personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania dopo un annuncio apparso sulla pagina Facebook «Compro e vendo tutto» in cui una utente, pubblicando l'ecografia del feto, proponeva l'affare. La donna è stata identificata e sottoposta a perquisizione domiciliare ed informatica, su disposizione dei Pm di Catania, eseguita dalla Polizia Postale di Milano. L'indagata, sposata, addetta in un esercizio commerciale, ha ammesso di essere stata l'autrice dell'annuncio, spiegando che la sua una provocazione, un 'troll', per creare disturbo e fomentare gli utenti.
Per renderla credibile aveva pubblicato anche l'immagine di un'ecografia prelevata da un gruppo web di mamme. La Polizia Postale consiglia di non rispondere ai troll, ignorando le provocazioni e segnalando, comunque, i contenuti che potrebbero configurare reati procedibili d'ufficio o imminenti pericoli al fine, in ogni caso, di verificarne la fondatezza.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Settembre 2017, 11:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA