Coronavirus, Ranieri Guerra contro Walter Ricciardi: «Non ha niente a che fare con l'Oms». La replica
Al giornalista Gerardo D'Amico che gli chiede se «anche lei, come per esempio il suo collega dell'Oms Walter Ricciardi (che è anche consulente del ministro della Salute), immagina la possibilità di una riapertura «a scacchì, dove le regioni con meno contagi o più strumenti di salvaguardia, di sicurezza, possono ripartire prima», Guerra tiene a fare «una precisazione: il mio collega Walter Ricciardi non è dell'Oms».
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Contattati dall'AdnKronos Salute, Guerra e Ricciardi danno la loro versione sull'effettivo ruolo di Ricciardi ormai noto al grande pubblico per le sue interviste sui giornali e le tv anche come qualifica riferibile all'organizzazione mondiale della sanità: «Walter Ricciardi è il rappresentante italiano presso il board dell'Oms - dichiara Guerra - Non ha niente a che fare con l'organizzazione. È un supercampione della sanità pubblica nazionale, ma non parla a nome dell'Agenzia» delle Nazioni Unite per la Sanità.
Ricciardi conferma: «Io sono il rappresentante italiano nel Comitato esecutivo dell'Oms, designato dal Governo per il periodo 2017-2020. Non sono cioè un dipendente dell'Oms», puntualizza l'esperto, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza per l'emegenza Covid-19. «Credo - chiosa Guerra - che la confusione l'abbia fatta la stampa, non lui».
IL CASO TWITTER
Si limita un secco 'no comment' Walter Ricciardi, rappresentante italiano nel Comitato esecutivo dell'Oms e consulente del ministro della Salute per l'emergenza coronavirus, interpellato dall'Adnkronos Salute sugli attacchi ricevuti oggi prima dal sito 'Diplomazia italianà che bolla come «grave, irresponsabile e dannosa» «l'iniziativa» di Ricciardi di rilanciare sul suo account Twitter «un video ripugnante che attacca con violenza gratuita il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump», e poi dal leader della Lega, Matteo Salvini. «Non ne ha azzeccata una sul virus - scrive Salvini su Twitter - e adesso insulta pure Trump! Che il governo lo cacci e chieda scusa agli Stati Uniti, che peraltro stanno mandando aiuti per decine di milioni di euro».
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Aprile 2020, 19:44
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