Coronavirus, il presidente della Regione Basilicata impone ai sindaci il silenzio sui contagi
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«Gentili sindaci - si legge nella lettera - In riferimento alle informazioni sul risultato dei tamponi Covid-19, si invitano le Signorie Loro, ad astenersi in via categorica da eventuali dichiarazioni pubbliche, o mediante social, al fine ultimo di garantire la privacy dei soggetti attualmente risultati positivi al Covid. Ricordo alle Signorie Loro che la privacy è tutelata dalla legge, non trascurando che tale tipo di comunicazione crea allarme e panico nelle popolazioni amministrate».
Una reazione ai primi cittadini che nei giorni scorsi avevano informato attraverso i canali social le rispettive comunità circa il numero di casi positivi. In alcuni casi avrebbero anche fatto nome e cognome per spingere i contatti alla quarantena. I sindaci che si sono ben guardati dal diffondere i dati sensibili dei malati hanno risposto a Bardi respingendo l'invito e lamentando scarsa informazione da parte delle autorità sanitarie locali.
«Caro Presidente, devo comunicarle che declino categoricamente l’invito. La invito, anzi la sollecito piuttosto, a risponderci – come Sindaco e come collettività – alla lettera che abbiamo inviato a Lei e all’Assessore alla Sanità in data 23.03.2020 (prot. n. 5742/2020) e che crediamo essere il punto dirimente sul quale dovremmo e dovreste concentrarvi. Nel declinare e rispedire al mittente, le faccio notare che allo stato i Sindaci sono l’Autorità Sanitaria competente e che hanno diritto di sapere e dovere di informare nel rispetto della privacy e nella tutela di chi soffre che, al netto dei bollettini numerici, ha bisogno di solidarietà e vicinanza. A partire dalle Istituzioni», scrive il sindaco del Comune di Ferrandina, Gennaro Martoccia.
Nei giorni scorsi sempre nella piccola regione del Sud erano scoppiate le polemiche sui ritardi nell'effettuare i tamponi. In Basilicata sono 144 i casi confermati su un totale di 1254 tamponi analizzati. Registrato un primo caso di guarigione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Marzo 2020, 18:01
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