Caldo record in città, è allarme: boom di ricoveri al Pronto Soccorso. "15% in più"

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«In questo periodo di caldo torrido nei pronto soccorso italiani si sta registrando in media il 10% di accessi in più, soprattutto in grandi città metropolitane, dove si arriva anche a picchi di aumento del 15% rispetto ai 20 milioni di accessi annui». È quanto spiega all'ANSA Maria Pia Ruggieri, presidente nazionale della Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza (Simeu). 

«Il numero maggiore di accessi - spiega - deriva da disidratazione e dal riacutizzarsi di patologie già presenti, come scompenso cardiaco e insufficienza respiratoria. A farne le spese, come per l'emergenza influenza sono soprattutto anziani e fasce deboli, tali sia per isolamento sociale che per povertà: si tratta infatti di persone che restano più spesso a casa, magari da sole».

Per quanto riguarda invece il sovraffollamento del pronto soccorso durante l'emergenza caldo, che si può registrare in alcune città, puntualizza l'esperta, «non è però dovuto ai pazienti in più che arrivano, ma è sempre generato dalla carenza di posti letto per ricoverarli. Al cronico sovraffollamento, bisogna infatti aggiungere che in estate gli ospedali hanno una ulteriore riduzione dei posti letto, dovuta al frequente temporaneo accorpamenti dei reparti».

Quanto ai consigli, conclude Ruggieri, «per la popolazione si ribadiscono regole comportamentali, come non uscire nelle ore più calde, bere molto e mangiare molta frutta. Per chi si occupa di organizzazione, il consiglio è di sostenere attività di supporto a domicilio e provvedere a un condizionamento efficace dell'areazione negli uffici pubblici, sui mezzi di trasporto e nei luoghi di cura».

ROMA COME ABU DHABI, 40 GRADI NELLE DUE CAPITALI Roma come Abu Dhabi: le due capitali hanno registrato entrambe una temperatura di 40 gradi.
Record, almeno per l' Italia, che fanno capire quanto sia eccezionale l' ondata di caldo che sta colpendo tutta Italia. E infatti, come sottolinea il Centro Epson Meteo, Milano, con 35 gradi, è uguale a BangKok, come Campobasso ha registrato la stessa temperatura, 36 gradi, del Il Cairo.


E il peggio deve arrivare. Giovedì saranno 26 le città con il bollino rosso del ministero della salute. Praticamente tutta Italia con la sola eccezione di Genova, che invece, oggi, domani e dopodomani è contrassegnata con un bollino giallo. Secondo il ministero della salute, oggi sono quattro le città segnate con il bollino rosso: Roma, Frosinone, Pescara e Campobasso. Alle quali domani di aggiungeranno altre 12 città: Bari; Bologna; Bolzano; Brescia; Cagliari; Firenze; Latina; Milano; Napoli; Perugia; Rieti e Viterbo. Ieri era stato Capo San Lorenzo, in Sardegna, con 49 gradi percepiti alle ore 16, rispetto ad una temperatura di 33 gradi, a far segnare il record, mentre a Ferrara la temperatura percepita è arrivata a 46 gradi contro quella reale di 35.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Agosto 2017, 11:34
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