Amadeus lascia la Rai per Discovery «È stato difficile, ora ho nuovi sogni»

Amadeus lascia la Rai per Discovery «È stato difficile, ora ho nuovi sogni»

Amadeus lascia la Rai per Discovery «È stato difficile, ora ho nuovi sogni»

di Totò Rizzo

«Non è stata una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti dalla Rai per trattenermi e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori (programmi per la moglie e porte sbarrate per il suo ex manager Lucio Presta, ndr.) a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa. Non è nel mio stile». E poi ringraziamenti, ai dirigenti e alle maestranze, agli artisti e ai colleghi, al pubblico. Così Amadeus ha detto addio alla Rai ieri pomeriggio sul suo account Instagram (quello che gli aveva aperto l’anno scorso a Sanremo in diretta tv Chiara Ferragni, tra polemiche e una multa). L’addio ufficiale invece ieri mattina, dopo «un incontro cordiale, tra due signori», così viene descritto, quello tra il dg Rai Giampaolo Rossi e il conduttore. La Rai esprime «rammarico» anche perché erano state avanzate tutte le proposte possibili sul piano economico ed editoriale, ma anche «gratitudine e riconoscenza» per i successi comuni. Amedeo Umberto Rita Sebastiani s’è dunque lasciato alle spalle il cavallo di viale Mazzini dichiarando ufficialmente a un tavolo del settimo piano la sua volontà a non rinnovare il contratto con la tv pubblica in scadenza il 31 agosto. Direzione Milano, studi del Nove, canale di Warner Bros. Discovery. Ultimo mese di registrazioni di “Affari tuoi” al Teatro Delle Vittorie (il preserale terminerà venerdì 31 maggio), ultima apparizione in diretta su Rai2 dall’amico “Ciuri” nella puntata d’addio dello show mattutino di Fiorello il 10 maggio insieme con Jovanotti (annunciata ieri dallo stesso Fiorello), una sorta di cartolina dal passato visto che i tre cominciarono insieme negli anni 80 a Radio DeeJay.

Quello di Amadeus è invece un cammino tutto verso il futuro: «È tempo di nuove sfide e di nuovi sogni».

Al Nove (dove l’anno scorso migrò Fabio Fazio, con risultati eccellenti da settembre a oggi) sarà protagonista di un preserale (forse “I soliti ignoti” il cui contratto con la Rai è in scadenza) e di un nuovo format musicale. Dovrebbe anche ricoprire un ruolo ideativo-organizzativo dell’offerta dell’intrattenimento della rete (insomma: da direttore artistico). Si dice che Discovery abbia puntato 100 milioni su questa scommessa, il 10% dei quali sarebbe il compenso dell’artista (contratto quadriennale da 2,5 milioni l’anno). Alla Rai rimangono gatte da pelare, ovvero coprire le caselle lasciate scoperte da Amadeus. In primis il Festival di Sanremo (che in 5 edizioni consecutive il conduttore ha portato da 36 a 60 milioni di introiti pubblicitari): per l’edizione 2025 è in pole position Carlo Conti. Per il timone di “Affari tuoi” (che fino a domenica con Amadeus ha registrato 5,5 milioni di telespettatori) in rampa di lancio Stefano De Martino. E intanto è già polemica politica con il Pd che accusa la gestione di Viale Mazzini: «Cali di ascolti, programmi flop, e un progressivo allontanamento di tanti artisti: è la peggior Rai di sempre».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Aprile 2024, 06:30
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