Bellomo e toghe in minigonna, quattro ex corsiste dai pm: "Alcune parlano di minacce"

Bellomo e toghe in minigonna, quattro ex corsiste dai pm: "Alcune parlano di minacce"
Quattro ex corsiste di Francesco Bellomo, l'ex giudice del Consiglio di Stato destituito nei giorni scorsi dalla magistratura, sono state sentite dalla Procura di Bari nell'ambito dell'indagine per estorsione a carico dell'ex magistrato. A quanto si apprende, alcune di loro avrebbero confermato di aver subito minacce per firmare un contratto in cambio di una borsa di studio per seguire il suo corso di magistratura e di essersi rifiutate, altre avrebbero invece negato di aver subito minacce, ma almeno una di loro, a quanto si apprende, ha comunque firmato.

Il contratto, come già emerso nelle dichiarazioni di altre corsiste, prevedeva un codice di comportamento con tanto di dress code, mini gonne e tacchi, e il rifiuto delle ragazze a rispettare queste ed altre regole sarebbe costato loro l'allontanamento dal corso. Nelle prossime settimane la Procura convocherà altre ex corsiste baresi.

Il 18 dicembre scorso l'avvocatessa 28enne di Cerignola (Foggia) Rosa Calvi, convocata come persona informata sui fatti, confermò al procuratore aggiunto Roberto Rossi, che coordina l'inchiesta, di essere stata allontanata dal corso perché si rifiutò di firmare il contratto nonostante le minacce ricevute.

Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Gennaio 2018, 17:07
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