Un grido e poi le convulsioni: cliente ​salvato dal barista e dalla cameriera

Un grido e poi le convulsioni: cliente salvato dal barista e dalla cameriera

di Vittorino Bernardi
SCHIO - Una mezzora di panico è stata vissuta a mezzogiorno di ieri 21 ottobre all’interno del bar Cafè Express di galleria Landshut, nel cuore della città, l'intervento del titolare Diego Eberle e della cameriera Noemi Dalle Mole ha probabilmente strappato alla morte un cliente di 27 anni. All’improvviso il giovane alto circa 185 centimetri per un quintale di peso ha improvvisamente gridato ed è stramazzato a terra, colto da un attacco epilettico. Sotto gli occhi degli spaventati clienti il 27enne è caduto in preda a forti convulsioni. Provvidenziale è stato l’intervento del titolare del locale, il 29enne Diego Eberle che al cliente ha praticato un messaggio cardiaco, messo le dita in bocca per impedire che ingoiasse la lingua e morire soffocato; aiutato con sangue freddo dalla collaboratrice Noemi Dalle Mole e in secondo piano dalla cliente Lisa Gasperoni. Sono intervenuti i sanitari del Suem di Santorso che hanno trovato il 27enne in piedi, per visitarlo e lasciarlo sul posto dopo il suo rifiuto al ricovero. In serata il 27enne, ristabilito, è passato per il bar a ringraziare il titolare e la cameriera.
Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Ottobre 2017, 10:09
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