Insoddisfatti della loro vita, alle prese con disturbi mentali e depressione e sempre più a rischio suicidio. Così la nuova generazione soffre e spesso nessuno se ne accorge. In Europa soffrono di disturbi mentali 11,2 milioni di ragazzi sotto i 19 anni. Si tratta del 13% della popolazione in quella giovanissima fascia di età. L'allarme arriva dall'Unicef in occasione della Settimana europea della salute mentale.
Lo studia in Europa
I dati della recente pubblicazione "Child and adolescent mental health - The State of Children in the European Union 2024" delineano infatti una situazione allarmante in cui sono 5,9 milioni i maschi sotto i 19 anni e 5,3 milioni le femmine che soffrono di disturbi mentali. Non solo, nella fascia compresa tra i 15 e i 19 anni soffre di ansia circa l'8% mentre il 4% ha attacchi di depressione.
Allarme Italia
Per l'Italia lo scenario non è certo migliore: «Sono tanti i giovani e giovanissimi che soffrono di malattie mentali e soprattutto depressione, parliamo di oltre 700mila ragazzi in Italia - spiegano Liliana Dell'Osso ed Emi Bondi, presidenti della Società Italiana di Psichiatria, commentando i dati Unicef - il disagio che riguarda i ragazzi può vedere l'implicazione di diversi fattori. L'esperienza del lockdown ha visto l'emergere di altre patologie, somatiche e psichiche, con un forte impatto di natura sociale, ambientale, relazionale, con cui oggi e domani ci troveremo a fare i conti».
Gesti estremi
Una condizione di forte malessere che fa paura, soprattutto considerando le conseguenze sui ragazzi che vanno dalle sofferenze continue fino al suicidio.
Suicidi in Europa
Nel 2020, anno in cui scoppiò la pandemia da cui sono dipesi non pochi problemi per i più giovani che hanno sofferto per l'isolamento e i continui allarmi, in Europa si sono tolti la vita circa 931 giovani. Vale a dire circa 18 vite spezzate intenzionalmente a settimana.
Maschi più a rischio
Sono soprattutto i ragazzi a vedere nel suicidio l'unica terribile strada percorribile: 7 suicidi su 10 avvengono infatti tra i maschi dai 15 ai 19 anni. In Italia, tra il 2011 e il 2020, il 43% dei morti suicidi erano ragazzi e circa il 36% ragazze.
Diagnosi precoci
In una simile situazione diventa fondamentale riuscire ad intervenire in tempo. Ma così non è. Si fa sentire infatti a livello globale la mancanza di prevenzione: basti pensare che circa la metà di tutti i problemi di salute mentale, il 48%, si manifesta infatti entro i 18 anni ma non si riesce ad intervenire prima che il problema esploda.
Insoddisfatti
Malessere generale, disagi e insoddisfazione della propria vita. I ragazzi non sono felici e negli ani si va sempre peggio: i livelli di alta soddisfazione della vita tra i quindicenni sono scesi infatti dal 74% del 2018 al 69% nel 2022. Significa che dal 2018 sono oltre 220.000 i ragazzi di 15 anni che hanno un'alta soddisfazione di vita.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Maggio 2024, 07:54
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