Femminicidio choc ad Agropoli, nella provincia di Salerno. Annalisa Rizzo, 43 anni, sarebbe stata uccisa dal marito Vincenzo Carnicelli (63 anni), che si è poi tolto la vita. La donna era un'impiegata di banca, mentre l'uomo era un pizzaiolo. Secondo le prime informazioni, l'uomo avrebbe ucciso la moglie dopo una lite. I vicini hanno sentito le urla e hanno avvisato i carabinieri. La figlia della coppia di 13 anni dormiva in cameretta mentre si consumava il dramma.
Sui social di entrambi sono tantissime le foto che sembrano descrivere una famiglia felice, nonostante lui si dichiarasse "divorziato". L'ultima, con la figlia al centro, risale all'8 gennaio, appena due settimane fa. Il 3 gennaio l'uomo aveva dedicato un reel alla moglie, con sottofondo la canzone "A mano a mano" di Rino Gaetano.
Femminicidio ad Agropoli
Sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri della compagnia di Agropoli.
Secondo le prime notizie, l'uomo, che ha 63 anni, pizzaiolo, avrebbe ucciso a coltellate la moglie, 43 anni, impiegata di banca, nell'abitazione di via Doninzetti, ad Agropoli, e poi si sarebbe tolto la vita con la stessa arma.
In casa, c'era la figlia di 13 anni che però, a quanto si apprende, stava dormendo. A far scattare l'allarme è stata la mamma della donna che si è rivolta ai Carabinieri dopo aver visto che la figlia non rispondeva alle telefonate.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Gennaio 2024, 16:23
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