Nove morti e immagini terrificanti quelle che arrivano dai territori colpiti dalle alluvioni delle ultime 48 ore. L’Emilia Romagna è in ginocchio e le operazioni di soccorso a causa del maltempo rimangono ancora difficili e rischiose.
Si calcola che nell’arco di 24 ore siano caduti fino a 200 millimetri di pioggia su zone dell’Emilia Romagna già colpite due settimane fa. I terreni, già saturi d’acqua, non hanno potuto assorbire quella in eccesso e ciò ha reso gli effetti delle piogge devastanti. In pochissimo tempo l’acqua è salita, i fiumi hanno rotto gli argini e nelle città come Faenza, Cesena e Forlì l’acqua ha raggiunto i primi piani delle case. I numeri diffusi dalla Protezione civile rendono la portata del disastro: sono 21 i fiumi esondati, anche in più punti, 22 i corsi d’acqua che hanno superato il livello 3, quello di massimo allarme.
Aumentano a 35 i Comuni con allagamenti tra la Romagna e il Bolognese e a 48 quelli con frane, anche importanti, tra Reggio Emilia e Rimini. Le persone evacuate potrebbero superare le 13mila, secondo una stima della Regione, difficilissima però a causa della situazione in continua evoluzione, cinquantamila persone sarebbero rimaste senza elettricità. Al lavoro per gestire emergenza e sfollati più di 1.100 volontari, oltre 600 vigili del fuoco, forze dell’ordine e Croce Rossa, con squadre arrivate anche da altre regioni.
E mentre nei campi comincia la conta dei danni la viabilità è in ginocchio.
L’allerta rossa è prevista ancora per tutta la giornata di oggi su gran parte dell’Emilia-Romagna anche se il peggio dovrebbe essere alle spalle. Allerta arancione inoltre su parte di Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Marche. Preoccupano soprattutto gli argini indeboliti che potrebbero cedere davanti a nuove piene. Si teme inoltre che possa aumentare il numero delle vittime poiché ci sarebbero ancora alcuni dispersi. «Siamo di fronte a un altro terremoto» ha detto il governatore Stefano Bonaccini facendo riferimento al terremoto che colpì la regione nel 2012.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2023, 06:00
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