Alitalia, piloti e assistenti di volo in pensione anticipata di 7 anni: la manovra peserà sulla tassa di imbarco
di Silvia Natella
Pensioni, il governo lima le norme per "quota 100": ecco le "finestre"
Secondo fonti sindacali, nel 2019 e nel 2020 andrebbero via in anticipo un centinaio di comandanti e 50 tra hostess e steward. Successivamente "prenderebbero il volo" 60-70 piloti all'anno, mentre la compagnia diventerebbe più appetibile sul mercato. La riduzione del personale consentirebbe di abbattere costi del lavoro che per l'ex compagnia sono particolarmente alti. È risaputo, infatti, che i piloti dI 55 anni costano molto all'azienda con stipendi che vanno dai 15mila euro in su al mese.
Alitalia sarebbe più appetibile sul mercato perché avrebbe meno dipendenti da stipendiare e più acquirenti interessati all'acquisto. Si potrebbero, inoltre, aggiungere anche altre finestre e uscite inserendo prepensionamenti e ammortizzatori sociali per chi è intorno ai 56 anni.
Intanto, il governo pensa al futuro della compagnia di bandiera: il piano più papabile è quello di un'acquisizione da parte delle Ferrovie con il supporto del ministero dell'Economia e di altri vettori internazionali, che non sono però così facili da coinvolgere.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Ottobre 2018, 13:01
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