Solfatara di Pozzuoli, Alessio l'unico superstite: ancora non sa e gioca con il regalo della zia

Solfatara di Pozzuoli, Alessio l'unico superstite: ancora non sa e gioca con il regalo della zia
POZZUOLI - La zia più buona del mondo. Alessio, che alle 13 ancora non sa di essere solo al mondo, alza un giocattolo nuovo contro il sole. «Zia, zia, grazie. Guarda Fabio - dice ad un amichetto - non è la zia più buona del mondo?». Lo è, pensano tutti quegli adulti impegnati a controllarsi e a sorridergli per convincerlo che tutto andrà bene, senza capovolgersi. Un agente del commissariato di Pozzuoli si lascia sfuggire: «Che bella famiglia...».
Sul prato vicino alla piscina di un hotel extralusso di Pozzuoli a picco sul mare, una nonna e quattro zii arrivati in volo nella notte, pensano solo a lui; ad Alessio che sta per compiere 8 anni ed ha visto sparire sottoterra il fratellino Lorenzo, 11 anni, ed i genitori che cercavano di tirarlo fuori dalla voragine nella solfatara. Nessuno ancora gli ha detto nulla.
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Settembre 2017, 12:43
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