Sanremo, Virginia-Belen entra vestita da suora. Poi lo strip mozzafiato

Virginia-Belen sul palco vestita da suora. Poi strip mozzafiato
Nella serata dedicata ai giovani, a rubare il palcoscenico del venerdì è Virginia Raffaele che entra vestita da suora. Ma nel ruolo di Belen Rodriguez. Inevitabile la domanda di Carlo Conti. «ma come ti sei vestita?». «Volevo fare una sorpresa ... potevo entrare mezza nuda, ma l'ho già fatto. Allora ho pensato di vestirmi da suora, così per regalare un sogno per Carnevale».
 

«Ma Carnevale è già finito». A quel punto Virginia Raffaele-Belen si è tolta il vestito da suora e ha scoperto un mini abito vertiginoso. Dopo qualche battuta sulla mancanza di scandali, alla domanda: «qual è il tuo rapporto con Sanremo» ha risposto: «scusa ma questo è gossip, non ho mai avuto rapporti con Sanremo» che poi ha definito «un luogo molto comodo, perchè ci sono migliaia di paparazzi e non c'è bisogno di chiamarli». E per chiudere: «Che eccellenza sono? L'eccellenza di 'sto palco».

Il paparazzo a mano. Belen-Raffaele ha inventato il paparazzo a mano. Entrata in scena con un voluminoso trolley, ha fatto uscire dal valigione un contorsionista di statura ridotta. «Sai, Carlo, ho avuto uno shock terribile: sono arrivata all'aeroporto di Los Angeles e non ho trovato neanche un paparazzo a fotografarmi, quindi ora me lo porto dietro». Poi ha dato al presentatore del festival una lezione di foto rubata.

Garko senza scala. Garko rimane senza scala. Per il suo ingresso in scena è stata preparata una gag per cui la scala della scenografia è rimasta bloccata e per entrare sul palco l'attore ha dovuto usare una comune scala da lavoro.

Premio Assomusica. Dopo aver ricevuto il «Premio AFI 2016» per i successi artistici raggiunti in quest'ultimo anno, Chiara Dello Iacovo si è aggiudicata la vittoria del «Premio Assomusica - migliore esibizione Live - categoria Sanremo Giovani 2016», conferito dall'Associazione Italiana degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli Musicali dal Vivo. Inoltre, la cantautrice astigiana è la prima cantante donna a debuttare ufficialmente nella Nazionale Italiana Cantanti. È uscito anche il suo album d'esordio Appena Sveglia, che contiene il brano che ha portato al festival tra le Nuove Proposte Introverso.


Chiuso il caso Miele, sul palco solo ospite. La giovane siciliana accetta il responso, sono qui per cantare - Niente gara per Miele. La cantautrice siciliana delle Nuove Proposte, rimasta fuori dalla finale di Sanremo dopo la ripetizione del voto in sala stampa, sale stasera sul palco dell'Ariston per proporre la sua 'Mentre ti parlo' semplicemente in qualità di ospite. La direzione di Rai1 e la direzione artistica del festival hanno respinto la sua richiesta di riammissione, perché fare spazio al quinto concorrente in deroga al regolamento, che prevede l'ultima sfida a quattro, avrebbe messo in discussione la validità del secondo voto (favorevole a Francesco Gabbani), ritenuto regolare a tutti gli effetti.

"Quando si partecipa a una gara ci sono regole che vanno rispettate", ha spiegato in mattinata Carlo Conti, che pure giovedì sera, nei momenti frenetici del ribaltamento del verdetto, aveva subito invitato Miele a partecipare alla serata e a interpretare il suo brano. "Sono venuta qui per cantare, al di là della competizione: ringrazio Conti per la sua umanità e accetto l'invito", è stata la risposta di Miele, 26 anni, di Caltanissetta, già prima tra i Giovani su iTunes per gli album venduti. Pace fatta, dunque, e nessuna vertenza in vista nei confronti dell'organizzazione del festival e di Rai1: e il direttore Giancarlo Leone twitta prontamente la foto del cd 'Occhi' avuto in regalo dall'artista.

La Rai chiude così il caso scoppiato in sala stampa, legato a un'anomalia tecnica che ha impedito alla maggior parte dei cronisti accreditati di esprimere correttamente la loro preferenze. "Non era stato raccolto il voto di oltre l'80% dei giornalisti", ha spiegato Leone. "A fronte di una media di 125 voti, su 144 accreditati, nel caso del guasto tecnico i voti registrati sono stati 25. Un numero esiguo e non sufficientemente rappresentativo". Di qui la necessità di ripetere la votazione. Si sgonfia, intanto, anche il giallo sui motivi del 'black out': dopo le prime verifiche della polizia postale sulla possibilità che sia stato dovuto a interferenze elettromagnetiche, si fa strada l'ipotesi che si sia trattato di un calo di tensione. Chi resta sul piede di guerra, comunque, è il Codacons, che ha inviato un esposto all'Agcom sul caso perché verifichi "eventuali violazioni dei regolamenti e delle norme vigenti" e chiede alla Rai di "restituire agli utenti i soldi spesi per il televoto relativo alle giovani proposte che si sono esibite ieri".
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Febbraio 2016, 11:14
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