La vera storia del pinguino che nuota dall'uomo
che lo ha salvato: "Questi punti sono falsi"
di Simone Pierini
Si tratta di João Paulo Krajewski ed è lui stesso ad aver raccontato per primo la storia di Dindim e Joao Pereira de Souza, muratore brasiliano 71enne in pensione che nel 2011 lo salvò da una morte certa nutrendolo dopo averlo trovato in condizioni critiche su una scogliera.
"The true story of Dindim...". Inizia con queste parole il post su Facebook nel quale il biologo spiega gli errori emersi dalle storie pubblicate in giro per il web. In 11 punti Krajewski ha voluto chiarire la vicenda partendo dalla sua verità, nella quale nega che il pinguino sia stato affidato al sig. De Souza ("the penguin is completely free..."). In realtà Dindim vive nelle acque antistanti alla sua casa e lui lo protegge dai cani del vicinato.
Il biologo nega anche la leggenda dei 5mila km percorsi ogni anno per tornare dal suo salvatore. Dindim vive a Ilha Grande e lì rimane salvo muoversi per mari nel periodo della riproduzione. Nessuno sa dove vada il pinguino che spesso resta lontano per diversi mesi, come tutti gli animali della sua specie.
Poi, oltre a delle precisazioni su chi abbia diffuso e ricevuto il video, ("Globo Tv"), Krajewski spiega come si tratti di un muratore in pensione e non di un pescatore, stabilisce in circa 6 anni l'età di Dindim e il sesso maschile e non femminile come ipotizzato da qualcuno. Ciò che resta indelebile però è l'affetto nei confronti del sig. de Souza, il suo salvatore.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Marzo 2016, 13:22
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