Tom Jones, ritorno da Sir: stasera live all'Auditorium con tutti i grandi successi

Tom Jones, ritorno da Sir: stasera live all'Auditorium con tutti i grandi successi

di Tiziana Boldrini
In Galles, dove nel 1940 è nato da padre minatore e madre casalinga, è una vera e propria icona. Nel resto del mondo è considerato un artista straordinario, capace di aver tenuto testa al tempo e costruito una carriera che brilla da oltre cinque decenni. 

Riconosciuta la caratura dell'artista, perfino la regina Elisabetta nel 2006 gli ha conferito l'onorificenza di cavaliere, così oggi Tom Jones torna sul palco con il titolo di Sir e un curriculum da star. Lo farà oggi in occasione dell'unica data italiana del tour europeo, che arriva all'Auditorium per un concerto-sintesi della sua produzione artistica, una sorta di antologia che toccherà periodi e generi musicali diversi, da country pop e rhythm and blues a soul e dance music. Uno show consistente pensando che Thomas Jones Woodward, così registrato all'anagrafe, ha pubblicato quarantuno album in studio e centosei singoli, un repertorio che non potrà prescindere da brani come It's not unusual, Delilah, What's new pussycat?, I'll never fall in love again, If I only knew, She's a lady, Green, green grass of home, Kiss, Tower of song e You can leave your hat on.

Immancabile Sex Bomb, canzone mito estratta dall'album del 1999 Reload, che contiene collaborazioni con The Cardigans, Robbie Williams, Zucchero e The Pretenders e ha totalizzato sei milioni di copie nel mondo, su ottanta milioni vendute in tutta la carriera. Il live, travolgente come ogni performance del carismatico settantasettenne, ribattezzato Tigre del Galles, prevede anche le tracce dell'ultimo album, Long lost suitcase. Pubblicato nel 2015, insieme alla sua prima autobiografia, Over the top and back, contiene tredici brani, tra cui il singolo del 1961 Take my love (I want to give it). 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Luglio 2017, 09:12
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