Roma sommersa dai rifiuti: il gabbiano e la clochard si contendono gli scarti

Roma sommersa dai rifiuti: il gabbiano e la clochard si contendono gli scarti
Una sfida all'ultimo scarto. La foto è emblematica per Roma. In piazza Navona una clochard sta cercando qualcosa da mangiare tra i sacchetti dei rifiuti abbandonati sul marciapiede dai ristoratori che hanno appena chiuso; vicino a lei c'è un gabbiano, delle dimensioni extra large come ormai è normale vedere sulle strade della Capitale, che passeggia e aspetta. Sembra quasi che attenda il suo turno: quando la clochard si sarà allontanata, allora sarà lui che andrà a esaminare la spazzatura in cerca di cibo. I gabbiani che assediano minacciosi il Centro storico a caccia di cibo fanno parte ormai del paesaggio capitolino e non di rado si contendono briciole e rifiuti con i topi. In questo caso l'immagine è ancora più triste perché è una donna in difficoltà a dovere rovistare.
 
 

L'EMERGENZA
Cassonetti stracolmi e quando vengono svuotati, spesso tutto ciò che è intorno resta a terra. Eccola l'altra cartolina ormai tipica della Capitale. Che vale tanto per il Centro quanto per le periferie. E con le temperature calde di questi giorni bisogna girare trattenendo il fiato, perché quando si passa accanto a un secchio dell'immonidiza la puzza è atroce. Scarsa la pulizia di strade e marciapiedi e gli stessi camion dell'Ama, la municipalizzata, quando passano lasciano in scia un terribile tanfo. Insomma, a Roma meglio turarsi il naso.  
Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Giugno 2017, 14:36
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