Milano, sui migranti è scontro tra Prefettura e sindaci. In Centrale musica e calcio

Milano, sui migranti è scontro tra Prefettura e sindaci. In Centrale musica e calcio

di Simona Romanò
I profughi non li vogliono. Cresce la fronda dei sindaci contrari all’accoglienza diffusa nell’hinterland: è un braccio di ferro con la prefettura e s’infiamma la polemica a 24 ore dall’arrivo del ministro dell’Interno Marco Minniti che domani sarà a Palazzo Diotti dove, a mezzogiorno, le amministrazioni della provincia (circa 70) firmeranno il protocollo con il quale si impegnano a dare una mano per gestire l’emergenza migranti. Se i sindaci della Lega sono pronti ai blocchi stradali per fermare i bus degli immigrati, anche altri colleghi di centrodestra alzano la voce, come il primo cittadino di Corsico Filippo Errante: «Non basta un mero calcolo numerico per redistribuire i richiedenti asili. A Corsico non ci sono, per una serie di ragioni, le condizioni per l’accoglienza». In generale, quasi tutte le giunte di centrodestra non daranno la propria disponibilità ad accogliere migranti. Si schiera dalla loro parte il governatore Roberto Maroni: «La Regione non è coinvolta, ma io sto dalla parte dei sindaci, che devono decidere se li vogliono oppure no». Il fatto è che tutti devono contribuire per prepararsi all’ondata di profughi, con il governo che ha fissato la maxi quota di 7754 persone da smistare tra Milano (2672) e provincia (5082). Nessuno si può tirare indietro. Anche perché lo stesso governo impone ai Comuni almeno 2,5 migranti ogni 1000 abitanti. Meglio quindi accettare il protocollo “solidarietà” e collaborare alla ricerca degli spazi per l’accoglienza che non rischiare arrivi improvvisi e non programmati. Un consiglio velato, dato dal prefetto Luciana Lamorgese. Intanto, Milano si prepara alla marcia antirazzista di sabato con iniziative di sport e solidarietà. Ieri davanti alla Stazione Centrale torneo di calcio con giovani migranti per 12 squadre. E a seguire un concerto. r
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Maggio 2017, 10:05
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