Macchinista vede una ragazzina sui binari: "Facevo foto e selfie"

Macchinista vede una ragazzina sui binari: "Facevo foto e selfie"
TREVISO - Il macchinista vede una ragazza vicina ai binari della linea Treviso – Spresiano e lancia l'allarme: sul posto arrivano gli agenti della polizia ferroviaria e, nei pressi dello scalo Motta, trovano una ragazza di 17 anni. Il fatto è accaduto ieri, lunedì 20 marzo.

Cosa ci faceva da sola in quel luogo isolato? «Volevo stare tranquilla», ha risposto la giovane agli agenti, ammettendo in seguito che era solita andare in zona per fare foto e selfie. Un episodio allarmante, se si pensa ai precedenti di giovani che, per scattarsi un selfie sui binari o con il treno in arrivo sono rimasti coinvolti in incidenti mortali. Alla giovane è stata contestata la violazione di essersi introdotta in area FS senza autorizzazioni ed è stata affidata alla madre.

Prima di congedarla, i Poliziotti hanno ribadito l’ importanza di evitare ogni censurabile e pericolosa condotta nell’ambiente ferroviario, sottolineando come sia essenziale per l’ incolumità e la sicurezza osservare sempre le basilari norme comportamentali come, per l’appunto, non oltrepassare mai la linea gialla di sicurezza, il servirsi degli opportuni sottopassi per recarsi da un binario all’altro, il non attraversare i passaggi a livello quando le sbarre sono abbassate e non tenere costantemente sulle orecchie le cuffie per ascoltare la musica, in quanto elemento di grande distrazione.

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Marzo 2017, 12:46
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