Catania, Ylenia difende l'ex: "Non è stato il mio Alessio", poi descrive l'aggressore

"NON È STATO IL MIO ALESSIO", YLENIA DESCRIVE CHI LE HA DATO FUOCO
«Ricordo che ero andata a ballare con i miei amici, ed ero un po' ubriaca, quando hanno suonato alla porta e sono andata ad aprire», queste sono le parole di Ylenia Grazia Bonavera ai microfoni di Rai News 24 come riporta la pagina Facebook di "Chi l'ha visto?". «Ma non era il mio ragazzo perché lui mi ama e mi amerà da morire come io amo lui», prosegue, «Non si può incolpare un ragazzo senza prove.

Ylenia è stata ricoverata ieri al Policlinico di Messina dopo che un uomo le ha versato addosso della benzina dandole fuoco. Le sue condizioni non sono gravi, anche se ha diverse parti del corpo ustionate. Secondo il pm colpevole della terribile aggressione sarebbe il suo ex fidanzato, divenuto aggressivo dopo il tentativo di lei di lasciarlo, ma la ragazza da ieri tenta di scagionarlo raccontando la sua versione dei fatti.
 


Così la 22enne scagione  Alessio Mantineo, 24enne suo fidanzato e convivente. Poi descrive l'uomo che l'ha aggredita gettandole sopra la benzina e dandole fuoco: «Era molto più alto di me con dei capelli, e il mio ragazzo è molto più basso di me e senza capelli. Aveva una calza, senza che si coprissero i capelli, mi ha spinto e se n'è andato...mi ha lasciato anche la porta aperta».

Poi torna sulle accuse al suo fidanzato, che per il Pm resta il colpevole dell'aggressione: «Io so solo che è innocente, lo giuro è innocente. Sono sicura al 102% che non è stato  Alessio Mantineo, il mio  Alessio Mantineo».
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Gennaio 2017, 15:58
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