Arrestato con migliaia di dosi di cocaina
viene assolto: "Troppo ricco per spacciare"

Firenze, arrestato con migliaia di dosi di cocaina viene assolto per un motivo incredibile
FIRENZE - Un uomo di 42 anni residente a Firenze era stato arrestato perché trovato in possesso di un'enorme quantità di cocaina, ma è stato assolto. Il 21 febbraio 2015 la Guardia di Finanza perquisì la sua auto e trovò 12 involucri di cellophane con 597,6 grammi di polvere, 471 dei quali erano cocaina pura idonee a  3.144 dosi medie giornaliere. Il tutto aveva un valore di 30mila euro. 

Processato in abbreviato, è stato assolto nonostante il piccolo precedente per spaccio. "Se si esclude l'elemento del quantitativo detenuto - ha scritto in sentenza il giudice Paola Belsito - assolutamente nulla negli atti di causa permette di affermare che detenesse per spacciare". L'uomo sarebbe così ricco da poter aver preso tutte quelle dosi per sé. Questo anche perché non sono state trovate bilancine, né cellophane, né contatti telefonici.

Secondo lo psichiatra una lunga astinenza aveva fatto sì che l'uomo provvedesse a una scorta personale spiegando che da giovane il suo paziente aveva fatto uso smodato di marijuana e poi era passato alla cocaina. Il padre, che gestisce un'importante azienda, ha confermato che il figlio ha ricevuto doni in denaro ed eredità dai nonni, tanto che ora ha risparmi per 400mila euro. Con questi soldi, ha aggiunto, non si è fatto una vita e una famiglia, continua a vivere con i suoi e a drogarsi.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2016, 10:24
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