Stephen King, il maestro del brivido compie 70 anni e continua a non sbagliare un colpo

Stephen King, il maestro del brivido compie 70 anni e continua a non sbagliare un colpo

di Valeria Arnaldi
Oltre cento tra libri e antologie di racconti, 350 milioni di copie vendute nel mondo. Più di cento anche le sue storie al cinema e in televisione, tra sceneggiatura e regia. Fino ad arrivare al film It, tratto dall'omonimo cult del 1986 già miniserie tv nel 1990 che nel primo weekend di programmazione in America, a inizio settembre, ha incassato oltre 117 milioni di dollari. Senza dimenticare piccoli ruoli da attore e omaggi animati: dai Simpson ai Griffin. E la battaglia contro Donald Trump, cui ha vietato di vedere i film tratti dai suoi libri.

Il maestro del brivido Stephen King compie 70 anni tra best-seller, lungometraggi cult, un nuovo libro scritto con il figlio, personaggi e scene entrate nell'immaginario collettivo. A riprova della potenza dell'incubo e del suo business. E della rivalutazione dello scrittore.

Dagli anni Novanta i suoi testi sono stati riscoperti dalla critica, fino ad allora poco attenta all'horror. E sì che King ha dimostrato la forza di trama e stile anche in storie meno noir (Il corpo) al cinema, quando è divenuto celebre con il titolo Stand by me e Il miglio verde. 

Però a dominare carriera e ispirazione sono visioni allucinatorie che hanno donato brividi a più generazioni, da Carrie, che segna il suo debutto e, con più di un milione di copie vendute, l'inizio del suo grande successo, nel 1974, a Shining di cui odia la versione cinematografica da Cujo a Christine, senza trascurare Misery e molti altri titoli, rapidamente apprezzati e, in taluni casi, osannati da critica e pubblico. Oltre alle sue settanta candeline, King celebra anche i cinquant'anni di carriera. Nel 1967, infatti, appena 19enne, riuscì per la prima volta a vendere un racconto a una rivista. Compenso: 35 dollari. 

Irrisorio se paragonato alle cifre attuali da capogiro, ma ben più alto di quanto ha richiesto e richiede ancora oggi a registi giovani o emergenti per adattamenti dei suoi lavori: appena 1 dollaro. Perché, in fondo, il re dell'horror ha un cuore d'oro. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Settembre 2017, 08:29
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