Basket, Brindisi ferma Roma
Cantù batte Sassari e va al comando

Basket, Brindisi ferma Roma Cantù batte Sassari e va al comando

di Carlo Santi
Si ferma la bella corsa di Roma sul parquet dela PalaPentissuglia di Brindisi dopo una brutta partita, giocata sui nervi da una parte e dall’altra.In casa Virtus solo Bobby Jones ha cercato di non arrendersi mai, ha lottato e spronato i compagni ma non è bastato. È mancata la lucidità di agire quando, a metà del terzo quarto, l’Enel ha allungato. Prima, Brindisi e Roma avevano camminato insieme su un sentiero pericoloso, brutto, tra le ortiche. Il tentativo di ricucire, di annullare quei 7 putni (39-32) lo ha creato ancora Jones che alla fine è stato, in casa Roma, il migliore.

Partita brutta, abbiamo detto. Enel e Acea, il derby dell’energia, si sono affrontate cercado di farsi i dispetti, giocando sui muscoli e quasi mai sul bel gioco che - stasera - non s’è visto tranne il bel pubblico, una cornice davvero straordinaria che meriterebbe un palazzo più grande e accogliente.

Brutta gara anche perché, va ricordato, le due squadre in campo occupavano gli ultimi due posti per quel che riguarda le classifiche dei punti, dei tiri realizzati e della valutazione. Questo ci fa dire che entrambe hanno grandi margini di miglioramento.

La Virtus ha dovuto rinunciare presto a Goss e Hosley, due falli ciascuno in partenza, e ha impostato il suo gioco iniziale sul tiro da fuori (3 su 16 a metà partita e 0 su 7 nel secondo quarto, 5 su 28 alla fine). Troppe le disattenzioni in area da parte dell’Acea, così Chiotti è stato libero in un paio di occasioni di segnare.Un fallo tecnico fischiato a Dyson nel secondo quarto (ha protestato dopo un colpo subìto da Taylor non fischiato) poteva cambiare la sfida. Invece, si è andati avanti sullo stesso spartito, con Roma mai concentrata come avrebbe dovuto, con Taylor non ha saputo dare idee in regia, con Goss poco presente (ma il capitano si è impegnato, questo sì) e con Hosley non all’altezza delle sue qualità.

Una sconfitta che non deve pesare per la Virtus, un’occasione persa sì ma da certe sconfitta si può ripartire. Nessuno all’inizio del campionato pensava a una Roma così, una Roma che sul parquet sta dimostrando di essere più forte di quella che lo scorso campionato ha raggiunto la finale scudetto.

Enel Brindisi: Dyson 11 (3/5, 0/2), Lewis 7 (1/3, 1/5), Snaer 9 (3/5, 1/3), James 11 (3/3, 1/3), Chiotti 5 (2/6), Todic 13 (3/3, 1/3), Formenti (0/1), Zerini (0/0, 0/1), Campbell 16 (4/5, 2/4). N.e.: Bulleri, Jurton, Leggio.

Acea Roma: Taylor 5 (2/7, 0/5), Goss 9 (2/6, 1/4), Hosely 4 (1/3, 0/2), Jones 10 (1/4, 2/4), Mbakwe 11 (4/4), Righetti 2 (1/1, 0/1), D’Ercole (0/0, 0/1), Baron 15 (2/3, 2/6), Szewczyk 2 (1/1, 0/3), Moraschini 4 (2/3, 0/2). N.e.: Tonolli e Alviti.

Arbitri: Taurino, Seghetti, Morelli.

Note: parziali: 19-18, 28-28,48-42. Tiri liberi: Brindisi 16/22, Roma 15/18.Tiri da 3 punti: Brindisi 6/21, Roma 5/28.Rimbalzi: Brindisi 41 (31d., 10o.), Roma 29 (19d., 10o.).Fallo tecnico a Dyson (24-24). Uscito per 5 falli: Zerini (55-50).



Il campionato

Colpo di Cantù che a Cucciago ha battuto Sassaririscattando la sconfitta di sette giorni fa a Pistoia dopo un supplementare. Cremona, che dall’arrivo di Cesare Pancotto in panchina ha trasformato la sua stagione, ha avuto ragione, a Casalecchio di Reno, della Granarolo Bologno in una partita che ha visto Spralja e Jackson protagonisti (24 e 23 punti ciascuno) ma, soprattutto, un’intensità e una eterminazione che ha portato la Vanoli a tornare in vantagio dopo la reazione, nel terzo quarto, dei padroni di casa. Adesso la posizione di Bechi vacilla, e Valli è in pole per prendere il suo posto.Cremona, però, visto il risultato di Montegranaro che ha vinto superando Venezia per un punto, rimane nella stessa posizione di classifica mentre si inguaia sempre di più Pesaro, messa ko a Caserta dalla Pasta Reggia.

Reazione anche di Siena che, in casa contro Reggio Emilia, ha cominciato subendo troppo prima di riscattarsi e tornare al comando.

Domani sera si chiude la seconda giornata di ritorno con il derby lombardo tra Varese e Milano (alle 20.30 a Masnago).

I risultati: Vitasnella Cantù-Banco di Sardegna Sassari 99-95, Montepaschi Siena-Grissin Bon Reggio Emilia 65-55, Sutor Montegranaro-Umana Venezia 73-72, Granarolo Bologna-Vanoli Cremona 85-90, Pasta Reggia Caserta-Vuelle Pesaro 100-88, Sidigas Avellino-Giorgio Tesi Group Pistoia 75-70; Enel Brindisi-Acea Roma 72-62. Cimberio Varese-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domani alle 20.30.

La classifica:Cantù e Brindisi p. 24, Roma, Milano e Siena 22, Sassari 20Venezia 18, Reggio Emilia, Caserta, Avellino 16,Varese 14, Pistoia e Bologna 14, Cremona 12, Montegranaro 10, Pesaro 6.

Prossimo turno, domenica 2 febbraio, ore 18.15: Umana Venezia-Cimberio Varese (ore 16.30), Acea Roma-Sidigas Avellino, Granarolo Bologna-Montepaschi Siena, EA7 Armani Milano-Pasta Reggia Caserta, Giorgio Tesi Group Pistoia-Banco Sardegna Sassari, Vuelle Pesaro-Vitasnella Cantù, Vanoli Cremona-Enel Brindisi, Grissin Bon Reggio Emilia-Sutor Montegranaro (ore 20.30).



Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Gennaio 2014, 23:04