Ancona, esalazioni da una stufa a pellet.
Muoiono ingegnere e cane, grave la moglie -Foto

Esalazioni da una stufa a pellet: muore un uomo, grave la moglie
Mattinata tragica ad Ancona in una villetta tra i quartieri della Baraccola e Candia. I vigili del fuoco, allertati da alcuni vicini, si sono trovati di fronte una scena da incubo con l'interno dell'abitazione saturato dalle esalazioni una stufa a pellet.



Un uomo era già morto disteso sul divano. La moglie era assopita su una sedia. Probabilmente nessuno dei due si era accorto di quanto stava accadendo. La vittima è Federico Volponi, ingenere delle Ferrovie di 38 anni. Viva Valeria Contegiacomo, 35 anni, che è comunque in gravi condizioni per intossicazione da monossido di carbonio. La donna è stata trasferita al'ospedale di Fano, dotato di camera iperbarica. Nell'abitazione di nuova costruzione, in via Di Vittorio, è stato trovato senza vita anche il cane di famiglia, una maremmana di nome Belle. Secondo i primi riscontri degli inquirenti, si tratterebbe di un incidente causato dal malfunzionamento della stufa.

Una tragedia nel passato della donna. E' senza pace la vita della famiglia Contegiacomo. La sorella di Valeria, Cinzia, perse la vita a 13 anni travolta da un Suv, il cui conducente era morto di infarto al volante. Accadde il 9 ottobre 2005, una domenica, nel centro di Ancona. Il Suv fuori controllo, guidato da Manlio Mingoia, 74 anni, ex cantante lirico e componente del cda della Fondazione Muse, falciò la ragazzina e una studentessa universitaria di 23 anni, originaria di Melfi (Potenza), Alessandra Bavuso, seminando il terrore a metà mattinata tra le famiglie del passeggio domenicale nel centralissimo corso Garibaldi.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Gennaio 2016, 10:51
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