Livenza, la stagione dei record

L'anno della rivincita. Non c'è mai stata "guerra", con i cugini di Brugnera del Gs Santarossa del vulcanico presidente Aldo Sandrin, ma la rivalità è molto forte. Il 2014 è stato l'anno del Gp Livenza. Una stagione cominciata vincendo il titolo regionale di società nella mezza maratona e chiusa con il sigillo della squadra maschile sulla 27. Coppa Provincia. Ancora una volta l'unione ha fatto la forza di un gruppo che ha saputo crescere tra cross, corsa in montagna, trail e podismo. «Abbiamo centrato - dichiara il presidente Luca Speranza - un po' tutti gli obiettivi fissati».
- Ma si sarebbe mai aspettato risultati così importanti, anche fuori dal contesto regionale?
«Alcuni sono stati autentiche sorprese. La mia fiducia nei confronti della squadra e degli alfieri che la compongono è sempre stata altissima. Bravi tutti, dal primo all'ultimo».
- Avete nuovamente messo le mani sulla Coppa Provincia. A chi spetta il merito dell'impresa?
«Abbiamo vinto 10 tappe su 11 con il team maschile. Ricordo soprattutto le ottime prestazioni di Paolo Grava, Giuseppe Di Stefano, Fabrizio Rover, Giuliano Poser, Giovanni Pizzinat, Moreno Covre e Cristiano Ros. Tra le Cadette giusto sottolineare la grande stagione di Bianca Ortolan e Chiara Lupo».
- Siete andati forte anche in altri comparti. Cosa le resta di questo 2014?
«Il successo alla 24 per un'ora di Fagagna: con 361 chilometri percorsi abbiamo stabilito il record assoluto della manifestazione. Poi il secondo posto al Grand prix Strade d'Italia, dietro il Valdobbiadene, e l'argento conquistato da Paolo Fadelli ai Tricolori di pentathlon a Lecce».
- E per la corsa in montagna e il trail?
«Nella prima specialità abbiamo vinto il titolo regionale a Piancavallo, sulle lunghe distanze, "spingendo" Andrea Moretton e Guido Della Torre alla conquista del primo posto di categoria. Nel trail - skyrace ancora Moretton si è regalato la medaglia d'oro al Patriarca, finendo secondo a Prosecco. Francesca Pegolo ha vinto la versione ridotta della Trail Dolomitica, mentre l'inossidabile Giovanni Iommi ha chiuso al 17. posto assoluto nella prestigiosa Cortina-Dobbiaco».
- Una nota particolare?
«Per Maida Del Zotto, Carlos Sanchez Mora e Ruggero Dal Cin, capaci di concludere a giugno la 100 chilometri di Magraid».
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Novembre 2014, 05:09