Marchigiano muore in Kazakistan
​mentre gioca a calcio con gli amici

Muore in Kazakistan mentre gioca a calcio
FANO - Un ingegnere italiano di 52 anni, Cesare Rovaldi residente a Fano, è morto in Kazakistan dove si trovava per lavoro.

Si sarebbe sentito male mentre disputava una partita di calcio con alcuni amici: è improvvisamente caduto a terra e i soccorsi si sono rivelati inutili. Lavorava, come disegnatore, alla Enereco di Fano, una società fanese di ingegneria e consulenza nel settore del petrolchimico che ha la sede principale in via Einaudi. La moglie, Katia Gaudenzi, è in partenza per il Kazakistan, anche se non si sa ancora quando la salma potrà essere rimpatriata.



Rovaldi non era alla prima esperienza in Kazakistan, dove si era già recato più volte per lavoro. Secondo quanto si è potuto apprendere, non aveva mai avuto particolari problemi di salute: tutti lo descrivono come una persona gioviale, con una particolare passione per l'attiività sportiva. Praticava spesso a calcetto e volley.



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Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Ottobre 2014, 17:52
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