Il fine settimana comunque è stato importante per il titolare della SunTrades perchè, a bocce ferme, è riuscito ad analizzare l'intera operazione dal punto di vista gestionale. Inoltre, pare, che molti tifosi lo abbiano cercato per invitarlo a non rinunciare nell'obiettivo di riportare in alto il nome del Treviso calcio. «Il calcio Treviso -gli hanno detto- è della città e non di una manciata di tifosi. Se lo vogliono gestire facciano una colletta così se la acquistano».
I tifosi aspettano la prima conferenza stampa. Quand'è in programma?
«Non ora. Mi dispiace ma non posso aggiungere altro. Dovete capirmi. Anche noi abbiamo fretta».
Dopo queste poche battute, Nardin, saluta cordialmente e riaggancia. L'impressione è che a questo punto è solo questione di tempo. Entro un paio di giorni ci dovrebbe essere la prima conferenza riservata alla stampa e successivamente, Nardin intende incontrare i tifosi per illustrare anche a loro, nei dettagli, progetti e programmi con la massima umiltà ma con la determinazione tipica di un imprenditore rampante.
Adesso il direttore sportivo Walter Frandoli avrà maggiore libertà nei movimenti e i contatti finora avviati potranno diventare nuovi tesseramenti. I tifosi sognano a occhi aperti un portiere come Rigo (ultimi tre campionati in D a Montebelluna), e una coppia d'attacco composta da Morbioli, promosso quest'anno in D con la Pievigina e Zenga, autore di 63 gol nelle ultime quattro stagioni in Eccellenza. Non è comunque tramontato il sogno Serafini, 21 gol quest'anno in D con il Venezia e, a centrocampo, la coppia Casella e Briglia (tanta C e D) potrebbe rappresentare un buon antipasto.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Giugno 2016, 05:00