Rally della Carnia, pordenonesi protagonisti anche dietro le quinte

PORDENONE - C'è tanta North East Ideas dietro l'organizzazione del Rally della Carnia, che ha appena aperto le iscrizioni. La terza edizione è in programma il 2 e 3 luglio con base ad Ampezzo. Fabrizio Martinis non rinnega certo le origini, il “finnico” è nato a Tolmezzo e poi è stato trapiantato a Cordenons dove ha trovato l'ispirazione per l'arte del traverso dal compianto Maurizio Brustoloni. L'amicizia con Carnia Pistons dei fratelli Bearzi è stata la miccia per riaccendere una gara che nella sua originaria versione aveva spento i motori nell'ormai lontano 2002. Due anni fa, al nuovo debutto in versione sprint, vittoria del driver di Frisanco, Dimitri Tomasso, assieme al navigatore di Maniago, Matteo, Turatti su Renault Clio Super 1600 in 24'56''4, tanto per dare una colorazione pordenonese alle montagne udinesi. L'anno scorso su di un percorso notevolmente allungato e fisico, ha dettato legge il manzanese Claudio De Cecco su Citroen Ds3, ma Marco Zannier e Marika Marcuzzi hanno conquistato il terzo gradino del podio con la loro Renault Clio Williams. Quest'anno, con validità per Campionato Regionale, Trofeo Renault Twingo R1/R2 e Campionato Triveneto, bisognerà attendere il 27 giugno e la chiusura delle iscrizioni per abbozzare un pronostico.
«Si prepara una grandissima festa ad Ampezzo – annuncia lo stesso Martinis – perché il rally esalta l'orgoglio dei carnici e i mille abitanti del paese diventano nel weekend cinquemila tifosi scatenati in ogni tornante. Un'atmosfera magica che sarebbe bello travasare nelle gare di Pordenone».
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Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Giugno 2016, 05:00