PADOVA - Che Fiorello tifasse per il Cadore si sapeva, ma adesso al noto showman

PADOVA - Che Fiorello tifasse per il Cadore si sapeva, ma adesso al noto showman manca solo di scendere in campo agli ordini di mister Ben. Sì perché il dirigente Paolo Fop, qualche giorno fa è sceso a Padova per assistere al suo spettacolo e intrufolandosi nei camerini è riuscito a consegnargli una maglia del Cadore con il numero 10 sulla schiena. Fiorello sorride, si concede per qualche foto e ancora una volta sottolinea la sua simpatia per i colori biancorossi.
Un binomio che porta bene alla società del presidente Attilio Del Favero. Un mese fa, quando il presentatore siciliano in un video postato su Facebook sempre da Fop incitava la squadra cadorina a vincere tutto, i risultati non mancarono e Romdhani e compagni si imposero nel giro di pochi giorni prima sul campo dell'Itlas e poi su quello del Refrontolo. Stavolta, invece, l'incontro con Fiorello ha fatto rima con una goleada ai danni proprio del Cortina, dove il Vip trascorre solitamente le vacanze natalizie. «Lo conosco da più di cinque anni - spiega Fop, di professione taxista - ma solo per motivi lavorativi e parlare di amicizia è troppo. È nato tutto così per scherzo, lui è sempre disponibile e allora è subentrata un po' di confidenza. La speranza è che magari un giorno possa passare al campo a trovarci, o partecipare a qualche nostro evento. Con questi gesti voglio dare visibilità al territorio e al calcio di montagna, perché se lo merita».
A Padova, al teatro Geox, Fiorello è stato il mattatore dello spettacolo «L'ora del Rosario», riscuotendo il solito successo di pubblico. «È il numero uno in quello che fa - commenta il dirigente - e quando posso lo seguo volentieri. In più con lui c'era anche Galderisi che segue una scuola calcio e così gli ho chiesto se un giorno vuole salire in Cadore per organizzare qualcosa assieme. I ragazzi sono il nostro futuro e personalmente credo che come società stiamo lavorando meglio rispetto al passato. Ma è l'unione che fa la forza e spero che la pubblicità che è nata grazie a Fiorello possa far bene a tutto il nostro movimento».
Daniele Collavino


Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Febbraio 2016, 04:28