I contraccolpi degli attacchi terroristici a Parigi e il clima di tensione in tutta
«Fino a questo momento - sottolinea il direttore di Ava, Claudio Scarpa - non abbiamo avuto molte disdette alle prenotazioni. Tutto sommato fino a questo momento sono molto poche, ma la situazione è costantemente in evoluzione. La cartina di tornasole l'avremo con il periodo tra Natale e Capodanno e con quello di Carnevale. In realtà, per avere una previsione di un eventuale regresso del movimento turistico e alberghiero si dovranno attendere almeno sei mesi, salvo che non vi siano altri drammatici eventi». Intanto l'Ava istituirà un Osservatorio permanente con il compito di verificare e vagliare la situazione e, allo stesso tempo, il fenomeno delle disdette. «Sarà un lavoro a medio/lungo termine - chiarisce ancora Scarpa - daremo il via anche ad un'azione promozionale che raggiungerà gli Stati Uniti. Tra febbraio e marzo partirà per New York una delegazione di imprenditori del turismo per un tour che servirà a rilanciare il nome di Venezia, anche in previsione delle iniziative che saranno allestite dal punto di vista culturale in città, non ultimo l'appuntamento per i 500 anni dell'istituzione del Ghetto».
E in questo clima di ansia e di preoccupazione si inserisce anche l'«offensiva» lanciata da Federalberghi Veneto attraverso il suo presidente Marco Michielli sempre sul fronte delle prenotazioni alberghiere. «Certamente è ancora presto per pronunciarsi - sottolinea - e non è questo il pensiero che prevale visti i tragici fatti di Parigi. Non vediamo disdette all'ultimo momento». Allo stesso tempo Federalberghi ha chiesto al Governo azioni specifiche sulla sicurezza.
«Un albergo è obbligato a registrare tutti i presenti e a riferire in tempo reale alle Questure. In una struttura fantasma può celarsi chiunque: è tutto fuori controllo - conclude Michielli - Non parlo dei B&B regolari, ma di quelli che, operando nell'illegalità, stanno proliferando al di là di ogni controllo». Proprio per questo Federalberghi ha inviato una lettera a tutti i prefetti del Veneto invitandoli ad avviare una stretta sui controlli dell'extralberghiero contro ogni forma di illegalità.
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Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Novembre 2015, 14:52