Viabilità , la rivoluzione slitta di una settimana
L'ordinanza della Polizia Locale stravolge la circolazione nell'area intorno all'arteria, con non poca preoccupazione da parte dei residenti delle strade minori che sono destinate a subire un incremento di traffico, in particolare via Domenico Piva, via Magro e in generale di quelle stradine che confluiscono nell'incrocio della chiesetta delle Fosse. Si tratta di una disciplina temporanea e sperimentale della viabilità e non definitiva. L'obiettivo, come fanno sapere dal Comune, è quello di «migliorare la circolazione al fine di eliminare le criticità dovute in particolare al passaggio di mezzi pesanti. La via, infatti, da poco riasfaltata, presenta nel sottofondo stradale, problemi di tenuta dovuti sia all'intenso traffico che al passaggio di numerosi mezzi pesanti». Andando nel particolare, l'ordinanza di fatto sposa il "piano B" presentato dal gruppo di residenti di cui si è fatto portavoce Massimo Veronese. In pratica verrà invertito il senso di marcia in viale Trieste nel tratto compreso da via Magro a via Mazzini, la prima strada necessariamente diventerà a senso unico, con direzione dall'incrocio della chiesetta delle Fosse a viale Trieste. Verrà, inoltre, invertito il senso di marcia in via Piva, nel tratto tra viale della Pace e via Piave. Fondamentale sarà poi la grossa modifica in largo Luccotti-Fabbron, che sarà fruibile solo da residenti e autorizzati. Da via Gramsci quindi si potrà girare solo a destra o sinistra, da viale della Pace non sarà più possibile svoltare a destra. Via Fuà Fusinato rimane inalterata, così come via Gattinara e via Silvestri.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Giugno 2015, 05:30
