Zero, 50 anni di carriera con disco e tour sinfonico

ROMA - Mezzo secolo passato tra le sette note e sui palchi d'Italia. Da quando nel 1967 uscì il suo primo 45 giri con i brani Non basta sai e In mezzo ai guai. «Come mi vedo? Con estrema tenerezza, un Don Chisciotte sognante che non smette ancora di esserlo», commenta Renato Zero, che festeggerà l'anniversario in musica, con Zerovskij... solo per amore, un progetto che dà il nome a un concept album di inediti, in uscita a maggio a distanza di un anno da ALT, e a uno spettacolo tra musica dal vivo e recitazione che vedrà coinvolti 61 elementi di orchestra sinfonica, 30 coristi e 7 attori, in una contaminazione tra musica, danza, recitazione, e che prenderà il via da Roma il 1 luglio, con 5 date al Foro Italico, per spostarsi poi al Teatro del Silenzio di Lajatico (Pisa) il 29 luglio, all'Arena di Verona l'1 e il 2 settembre e al Teatro Antico di Taormina il 7 e il 9 settembre. «Metto da parte per un po' il pop per sperimentare - ha spiegato Zero - Ho sempre covato la voglia di sinfonico, lo dimostra il mio amore per Armando Trovajoli, per Ennio Morricone, per Giuseppe Sinopoli. È il tentativo di dare spazio a una scrittura più classica e rigorosa, più alta, con la volontà di darsi».

Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Marzo 2017, 05:00