Una siringa come regalo ai piccoli
clienti della sala giochi: è bufera

Una siringa come regalo ai piccoli clienti della sala giochi: scoppia il caso
VENEZIA - Una penna, formato siringa, con tanto di inchiostro rosso sangue all'interno. Questo il gadget distribuito nei giorni scorsi a Venezia da una sala giochi del luna park in riva Sette Martiri a Castello. E subito è scoppiata la polemica. Le consigliere di municipalità Enrica Berti e Chiara Marri (Federazione della Sinistra Veneta) hanno presentato un'interrogazione al loro presidente Erminio Viero sollevando il caso.

«Questo sgradevole premio-omaggio - dicono le due consigliere - viene donato a chiunque (in questo caso a un ragazzino di 5^ elementare accompagnato da un genitore) totalizzi più di 100 punti in alcuni giochi presenti. Chiediano al presidente di informarsi dall’assessora al Commercio per sapere: se sia a conoscenza della distribuzione di tali “premi” anche a bambini e adolescenti nella nostra città e quali azioni intenda intraprendere – anche sporgendo denuncia alle autorità competenti – per evitare che tali situazioni continuino a verificarsi».














Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Gennaio 2014, 18:38
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