Valeria Arnaldi
«È stata una decisione non semplice, né per il
«È stata una decisione non semplice, né per il Paese, né per il Partito, né per me». La cancelliera tedesca Angela Merkel si candiderà per il suo quarto mandato, dunque si presenterà alle elezioni federali dell'autunno 2017. «Il mio obiettivo sarà tenere insieme la società, scongiurare l'odio», ha spiegato. Poi, ribadendo quanto affermato dopo la vittoria elettorale di Donald Trump alle presidenziali americane, ha aggiunto che il suo sarà un impegno «per i valori della democrazia: per la libertà e il rispetto delle persone a prescindere dalla loro razza, dal loro orientamento sessuale e dalla loro opinione politica».
L'annuncio non è giunto del tutto a sorpresa, era stato infatti preceduto da diverse indiscrezioni. «Questa elezione sarà difficile come mai in passato, almeno dalla riunificazione tedesca», ha sottolineato la Merkel. E ancora, ci «saranno attacchi da destra e da sinistra e una forte polarizzazione della società». E la cancelliera non ha nascosto di temere contestazioni anche a livello internazionale. Intanto, però, la maggior parte degli elettori sarebbe con lei. Secondo un sondaggio dell'istituto Emnid per il settimanale Bild am Sonntag, il 55% dei tedeschi intervistati - 13 punti in più rispetto ad agosto - è favorevole alla ricandidatura, solo il 39% contrario. Il 92% del consenso viene dagli elettori del suo partito cristiano-democratico e sociale e il 66% dalle donne. Se ci fosse un'elezione diretta, soltanto il 21% voterebbe il leader Spd, Sigmar Gabriel.
Attenzione, però. Se i numeri sono positivi, negativi si rivelano i trend: secondo un altro sondaggio Emnid, il gradimento per la Spd sarebbe in aumento di un punto rispetto alla scorsa settimana, la Cdu, invece, in calo della stessa percentuale. Salgono di un punto pure i populisti di Afd.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Novembre 2016, 05:00
