Padoan all'Ue: «Migranti e sisma spesa per l'Italia sino a 7 miliardi»

L'Italia invia i chiarimenti richiesti dalla Ue, ribadendo che la linea rimane quella fissata nella legge di bilancio: le spese per far fronte all'emergenza migranti e per mettere in sicurezza il territorio di fronte al rischio sismico sono da considerarsi «circostanze eccezionali» e come tali giustificano il superamento del livello di deficit concordato con l'Unione europea. «Al di fuori delle considerazioni sul ciclo economico, il cambiamento nel target sul 2017 rispetto al programma di stabilità del 2016 - spiega Padoan - è largamente spiegato dalle spese straordinarie, sino a 7 miliardi, legate ai rischi sull'immigrazione e sismici».
L'Ungheria, però, attacca l'Italia: «Se rispettasse meglio norme e regole comuni, la pressione dell'immigrazione sarebbe minore». La risposta con un tweet del ministro degli Esteri Gentiloni: «Con muri e referendum l'Ungheria ha sempre rivendicato di violare le regole». (A.Sev.)
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Ottobre 2016, 05:00