Nek: «Mi piacciono gli uomini Unici»

Carlo Mandelli
MILANO - Con uno sguardo al futuro e uno al passato Nek torna in scena con il nuovo album Unici. In uscita venerdì, il tredicesimo capitolo discografico firmato da Filippo Neviani da Sassuolo arriva a quasi due anni dal precedente, Prima di parlare, e contiene undici brani inediti. «Questo lavoro nasce dall'energia prodotta dal precedente - ha commentato Nek - e da quella nata dalla partecipazione al Festival di Sanremo che però quest'anno non mi vedrà in gara, se non magari come autore».
A conferma della sua popolarità anche in Sud America, lo stesso album uscirà anche nella versione in spagnolo pensato per quel mercato. «Continua a piacermi sentir cantare le mie canzoni in spagnolo - ha spiegato - perché è come se rinascessero. Per me è un privilegio che mi tengo stretto da vent'anni». Tra i brani messi in scaletta per il nuovo album ci sono anche Freud, con il quale il cantautore disserta ironicamente di psichiatria con la collaborazione di J-Ax, così come Questo so di me, liberamente ispirato alla poesia Valore di Erri De Luca. «Da tempo ho intrapreso un mio personale percorso di fede - ha detto - ma sono affascinato da un personaggio come De Luca che è ateo, ma sempre alla ricerca. Mi piacciono le persone che ragionando cercano di vedere al di là del proprio naso». Importanti novità per Nek arrivano anche dai progetti live che vedranno partire un tour a maggio 2017 dall'Arena di Verona, in data da confermare.
«Era un mio sogno da tempo - ha confessato Nek che per la prima volta arriverà sul palcoscenico veronese - e se potessi farlo starei in tour per un anno e mezzo». In tema latinoamericano, lo scorso luglio, Nek che nel corso della carriera ha venduto dieci milioni di album, si è esibito a Los Angeles in occasione del festival di musica latinoamericana Reventon 2016. «Oggi mi sento ancora più entusiasta di vent'anni fa - ha raccontato - perché è come se mi trovassi sullo stesso treno di allora, con la differenza di potermi concedere il tempo di guardare dal finestrino e capire cosa c'è là fuori». Se per il tour vero e proprio il pubblico dovrà aspettare la prossima primavera, da questo venerdì prenderà però il via una serie di appuntamenti negli store delle principali città italiane, con partenza dal Mediaworld Porta di Roma.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Ottobre 2016, 05:00